«Insieme con una pastorale specificamente orientata alle famiglie, ci si prospetta la necessità di una formazione più adeguata per i presbiteri, i diaconi, i religiosi e le religiose, per i catechisti e per gli altri agenti di pastorale».[1] È però chiaro che «tutta la formazione cristiana è prima di tutto l’approfondimento del kerygma»[2]; in particolare […]