UFFICIO NAZIONALE PER LA PASTORALE DELLA FAMIGLIA
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Attenzioni Pastorali

29 Novembre 2016

Formare chi accompagna gli sposi e le famiglie: «tutta la formazione cristiana è prima di tutto l’approfondimento del kerygma» (AL 58 e AL 200-204)

«Insieme con una pastorale specificamente orientata alle famiglie, ci si prospetta la necessità di una formazione più adeguata per i presbiteri, i diaconi, i religiosi e le religiose, per i catechisti e per gli altri agenti di pastorale».[1] È però chiaro che «tutta la formazione cristiana è prima di tutto l’approfondimento del kerygma»[2]; in particolare […]

29 Novembre 2016

La verginità e il matrimonio come «modalità diverse di amare» (AL 161)

Già San Giovanni Paolo II aveva messo in guardia da una sterile competizione fra i presbiteri e i consacrati in genere, rispetto agli sposi. «Il matrimonio e la verginità sono i due modi di esprimere e di vivere l’unico Mistero dell’Alleanza di Dio con il suo popolo»[1]. Perché anche i presbiteri e i religiosi possano […]

29 Novembre 2016

Famiglia e società: «la famiglia è un bene da cui la società non può prescindere» (AL 44)

La famiglia resta indubbiamente la base creativa della consistenza sociale (cfr. Settimana Estiva di Senigallia del 2010), soprattutto rispetto ad alcuni aspetti fondamentali: Famiglia e lavoro: «la fatica delle tue mani» (AL 23).            Per chi vuol fare famiglia, rispetto alla questione lavorativa, si tratta di stare tra due poli. Oggi infatti spesso siamo dinanzi a […]

29 Novembre 2016

La trasmissione della vita e l’educazione dei figli: «il Creatore ha reso partecipi l’uomo e la donna dell’opera della sua creazione» (AL 81 e AL 80-85 e cap. VII)

Il tema dell’apertura alla vita, ma anche della scoperta del figlio come dono e mai come diritto o addirittura pretesa, è fondamentale per il gelido inverno demografico che si vive in Italia. Occorre allora riscoprire il senso pieno di Humanae Vitae, in particolare della paternità e maternità responsabili (cfr. HV10) che la visione profetica del […]

27 Settembre 2016

Educare adolescenti e giovani all’amore: «le madri e i padri soggetti attivi della catechesi» (AL 287 e AL 280-290)

L’educazione all’amore parte da lontano ed è chiamata ad accompagnare in un cammino graduale e continuo[1] tutte le tappe della crescita umana e nella fede. Per questo occorre che la comunità cristiana viva un’autentica relazione educativa nei confronti delle giovani generazioni. «Vale a dire, si tratta di generare processi più che dominare spazi»[2]. È evidente […]

27 Settembre 2016

Guidare i fidanzati nel cammino di preparazione al matrimonio: «una sorta di iniziazione al sacramento» (AL 207 e AL 205-216)

In questi anni la preparazione al matrimonio si è rinnovata ampliamente e oramai in moltissimi casi è un lungo e consistente itinerario (nella diocesi di Nicosia sono 32 incontri), si è accompagnati da un’equipe per tutto il percorso, si tratta di un vero cammino di fede e soprattutto genera una relazione nuova e persistente con […]

27 Settembre 2016

Annunciare il Vangelo del matrimonio: una nuova «capacità propositiva per indicare strade di felicità» (AL 38)

Gli anni 2014 e 2015, attraverso il cammino sinodale, hanno generato un processo nuovo per la pastorale familiare delle Chiese in Italia. È come giungere dopo un lungo itinerario sulle pendici di una montagna, guardarsi indietro solo un attimo per vedere il cammino fatto e poi, dinanzi agli occhi, scorgere lo spalancarsi di un panorama […]

27 Settembre 2016

Accompagnare nei primi anni della vita matrimoniale: «il “si” che si sono scambiati è l’inizio di un itinerario» (AL 218 e AL 217-222)

Se la parrocchia si trasforma, anche i gruppi sposi usciranno dall’aria asfittica che talvolta vi si respira. Questo implica realizzare «un buon accompagnamento dei nuovi sposi nei loro primi anni, con proposte adatte ai loro orari, ai loro linguaggi, alle loro preoccupazioni più concrete»[1]. Occorre avere la stessa creatività che cerchiamo di vivere con le […]

27 Settembre 2016

Spiritualità coniugale e familiare: «il principio del realismo spirituale e la spogliazione interiore» (cfr. AL 320 e AL 313-325)

Dallo sguardo luminoso dell’Amoris Laetitia emerge una spiritualità coniugale e familiare fatta di carne, di concretezza e di spogliamento interiore, ritrovando quotidianamente la propria creaturalità. È ritornare al principio della creazione e alla nudità originaria: quella solitudine dell’Eden che fa ri-immergere in se stessi e tornare ad essere «ezer», aiuto uno per l’altra (Gen 1,18). […]

27 Settembre 2016

Accompagnare, discernere, integrare le famiglie ferite: «Gesù vuole una Chiesa attenta al bene che lo Spirito sparge in mezzo alla fragilità» (AL 308 e AL cap. VIII

L’VIII capitolo è risultato il più complesso da accogliere in quanto chiede questa nuova luce negli occhi verso ogni fragilità. Questi verbi implicano innanzitutto accorgersi che siamo chiamati a uscire dalla «sindrome del figlio fedele» di LC 15, consapevoli che siamo tutti bisognosi di misericordia e di perdono. «Il matrimonio come segno implica “un processo […]